2017
3
Storie
La riscoperta del ciliegio acido
AgroNotizie e Plantgest ti raccontano in un video-documentario presente e futuro delle amarene, marasche e visciole in Italia
Il ciliegio acido in Italia vanta un'antica e documentata tradizione. Tuttavia il suo interesse a livello nazionale è stato negli anni abbastanza marginale: nel 2014, in base ai dati Faostat, l'Italia si è posizionata al 16esimo posto a livello mondiale con 7.541 tonnellate.
Complessivamente nel mondo sono state prodotte 1.362.231 tonnellate di amarene, marasce e visciole, l’Europa ne rappresenta oltre il 50%. I principali Paesi sono la Russia con 198 mila tonnellate, l’Ucraina con 182.880, la Turchia 182.577 tonnellate, la Polonia con 176.545 tonnellate e gli Stati uniti d’America con 137.983 tonnellate.
Le superfici coltivate a ciliegio acido in Italia sono circa di 1.600 ettari suddivise tra Piemonte, Emilia Romagna, Veneto, Marche e Campania. Il comparto attualmente vive momenti di difficoltà causati dagli alti costi di produzione, da un mercato in crescita ma ancora di nicchia e dalla forte concorrenza da parte del prodotto proveniente dall’Est Europa. Per guardare al futuro con prospettiva è necessario cambiare passo. Per farlo l’unica via da percorrere è quella di valorizzazione del prodotto locale e razionalizzazione dei costi di gestione.
Fase della raccolta meccanica a scuotimento delle amarene (Fonte foto: © AgroNotizie)
Entriamo nel dettaglio del secondo aspetto. Per prima cosa è necessario passare ad un impianto ad alta densità sfruttando le nuove tecniche di raccolta meccanizzata: in questo modo è possibile dimezzare i costi totali di produzione, passando da 0,60 euro/kg a 0,30 euro/kg. Poi è necessario migliorare il panorama varietale, creando piante più adatte alle attuali esigenze produttive e di consumo.
Per approfondire meglio il tema AgroNotizie e Plantgest hanno creato un video-documentario, dove è possibile vivere le esperienze di tecnici e frutticoltori che hanno contribuito a dare valore a questo settore e che rappresentano la spinta per il suo futuro rilancio: Stefano Lugli, ricercatore presso il DipSA-Università di Bologna, Alberto Mario Levi, presidente MonteRè Cooperativa Modenese Essiccazione Frutta, Ivo Piombini, proprietario dell'Az.Agr. Cà del Rio di Formigine (MO).
Complessivamente nel mondo sono state prodotte 1.362.231 tonnellate di amarene, marasce e visciole, l’Europa ne rappresenta oltre il 50%. I principali Paesi sono la Russia con 198 mila tonnellate, l’Ucraina con 182.880, la Turchia 182.577 tonnellate, la Polonia con 176.545 tonnellate e gli Stati uniti d’America con 137.983 tonnellate.
Le superfici coltivate a ciliegio acido in Italia sono circa di 1.600 ettari suddivise tra Piemonte, Emilia Romagna, Veneto, Marche e Campania. Il comparto attualmente vive momenti di difficoltà causati dagli alti costi di produzione, da un mercato in crescita ma ancora di nicchia e dalla forte concorrenza da parte del prodotto proveniente dall’Est Europa. Per guardare al futuro con prospettiva è necessario cambiare passo. Per farlo l’unica via da percorrere è quella di valorizzazione del prodotto locale e razionalizzazione dei costi di gestione.
Fase della raccolta meccanica a scuotimento delle amarene (Fonte foto: © AgroNotizie)
Entriamo nel dettaglio del secondo aspetto. Per prima cosa è necessario passare ad un impianto ad alta densità sfruttando le nuove tecniche di raccolta meccanizzata: in questo modo è possibile dimezzare i costi totali di produzione, passando da 0,60 euro/kg a 0,30 euro/kg. Poi è necessario migliorare il panorama varietale, creando piante più adatte alle attuali esigenze produttive e di consumo.
Per approfondire meglio il tema AgroNotizie e Plantgest hanno creato un video-documentario, dove è possibile vivere le esperienze di tecnici e frutticoltori che hanno contribuito a dare valore a questo settore e che rappresentano la spinta per il suo futuro rilancio: Stefano Lugli, ricercatore presso il DipSA-Università di Bologna, Alberto Mario Levi, presidente MonteRè Cooperativa Modenese Essiccazione Frutta, Ivo Piombini, proprietario dell'Az.Agr. Cà del Rio di Formigine (MO).
Guarda il video-documentario sulle ciliegie acide sul canale You Tube di Plantgest.com (Fonte video: © AgroNotizie)
Autore: Lorenzo Cricca
© Plantgest - riproduzione riservata