Cavolo Broccolo Brassica oleracea var. italica

Cavolo Broccolo - Plantgest.com
Descrizione della pianta
Il broccolo o Brassica oleracea var. Italica, chiamato anche cavolo broccolo, è una pianta orticola appartenente alla famiglia delle Brassicacea o Cruciferae che raggruppa i cavoli più conosciuti. Sono uno di quegli ortaggi in cui non si mangiano le foglie ma le infiorescenze non ancora mature.

Le Brassicaceae o Cruciferae sono una grande famiglia di piante erbacee distribuite in tutti i continenti e che si adattano bene a tutti i climi. Sono ricchi di sali minerali, vitaminesulforafano, una sostanza che previene la crescita di cellule cancerogene. Combattono la ritenzione idrica aiutando l’organismo a disintossicarsi e ad eliminare le scorie.
 

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La parola 'broccolo' è il diminutivo di 'brocco' (dal basso latino broccu-m che originariamente significava dente sporgente e poi germoglio). Il termine indica quindi in primis il tallo di taluni cavoli e rape quando cominciano a fiorire.

Il ternine Brassicaceae deriva dal nome latino Brassica o 'cavolo' e poi dal celtico Bresic o 'cavolo', che indica il genere di alcune piante. Fù proposto dal botanico italiano Teodoro Caruel (1830-1898), traendolo spunto proprio dall'origine del suo nome. Il termine Cruciferae deriva invece dalla caratteristiche di queste piante di avere fiori con petali a croce.

E' una pianta originaria dell'area mediterranea compresa tra la Grecia, la Turchia, la Siria e l'Isola di Cipro. Da qui fu poi portata in Italia dai romani che l'apprezzavano sia per l'uso alimentare diretto che per la trasformazione in una sorta di olio.
Il cavolo broccolo o broccolo è simile al cavolfiore. Presenta una radice fittonante, stelo eretto dotato di larghe foglie lisce che racchiudono un'infiorescenza centrale o capolino di colore verde, talvolta tendente al grigio a seconda della varietà.

Il fiore, che rappresenta la parte commestibile della pianta, varia a seconda del tipo di broccolo per intensità di colore, ma generalmente si presenta come una struttura globosa e compatta.

Il cavolo broccolo è una pianta abbastanza adattabile, pur privilegiando il clima caldo-temperato. Predilige terreni di medio impasto, mescolato a ghiaia, torba o sabbia. Tuttavia mostra una buona adattabilità ai più svariati tipi di terreno, purchè ben drenati per evitare dannosi ristagni d'acqua.

Per la coltivazione del broccolo sono necessarie diverse fasi: il primo passo è la preparazione del terreno che deve essere effettuata alcuni mesi prima dell'impianto per permettere al letame di completare la fermentazione.

La concimazione a base di letame maturo deve avvenire ad una profondità di circa 30/40 cm.

La semina o il trapianto della coltura, possono avvenire in diversi periodi dell’anno in base alla diversa varietà utilizzata o al diverso periodo ipotetico di raccolta che si desidera:

- cavoli primaverili: vanno seminati all'interno del semenzaio d'estate e trapiantati in campo all'inizio dell'autunno;

- cavolo estivi: seminati nel semenzaio a partire dalla primavera e, dopo che le piantine hanno raggiunto un'altezza di circa 5 cm segue il trapianto in campo;

- cavoli invernali: seminati in semenzaio nel periodo primaverile e, raggiunta l’altezza di 15 cm circa vengono trapiantati in campo.


La semina viene effettuata mediamente ad una distanza di 70 cm sulle file e a 50 cm tra le file.
La corretta irrigazione deve essere effettuata in modo frequente in quantità moderata, prendendo come riferimento l'aridità del terreno, in modo tale da evitare ristagni d'acqua. 
La raccolta è manuale ed avviene in modo scalare iniziando dalle teste più grandi, con un taglio netto ed inclinato per evitare il ristagno dell'acqua piovana.
I broccoli sono ortaggi ricchi di sali minerali come calcio, ferro, fosforo e potassio. Contengono anche vitamina Cvitamina B1 e B2, fibra alimentare e sulforafano, una sostanza che può aiutare a prevenire la crescita di cellule cancerogene.

I broccoli combattono la ritenzione idrica aiutando l’organismo a disintossicarsi e ad eliminare le scorie.

 
Valori per 100 g di prodotto
Acqua 88,30 g
Carboidrati 4,50 g
Zuccheri 4,50 g
Proteine 4,30 g
Grassi 0,50 g
Colesterolo 0 g
Fibra totale 3,30 g
Vitamina A 2 µg
Vitamina C 33 mg

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Invasione di pidocchi

Se anche in gennaio mi trovo invasa dai pidocchi sui broccoli cosa si può fare prima della primavera o prima di seminare le nuove colture?

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