Cultivar italiana di origine sconosciuta coltivata in provincia di Bari con albero di medio vigore, portamento medio, epoca di fioritura tardiva, produttività elevata e raccolta intermedia. La mandora presenta pezzatura medio-grande, forma amigdaloide e guscio marrone chiaro e duro. Il seme ha media grandezza, forma allungata, colore marrone chiaro, superficie liscia e buon sapore.
Per il produttore sapere le differenze fra le piante a radice nuda e le piante in vaso è fondamentale per pianificare al meglio l'entrata in produzione del frutteto e per scegliere un prodotto idoneo alle proprie esigenze colturali
Le certificazioni fitosanitarie, oltre al passaporto, servono al vivaista per attestare che il materiale vegetale prodotto in azienda sia esente da organismi nocivi da quarantena, apportando così un valore aggiunto al prodotto finale