Fornita da Dipartimento di Ortoflorofrutticoltura - Università degli Studi di Firenze
Cultivar ottenuta probabilmente in Giappone all'inizio del secolo ed adatta a tutti i più importanti ambienti tipici per la coltivazione del Kaki. E' senza dubbio la cultivar più diffusa in Italia. 'epoca della raccolta commerciale e quella della maturazione fisiologica sono intermedie. Appartiene al gruppo di cultivar variabili alla fecondazione con frutti astringenti o non astringenti alla raccolta (VFNA). La pianta è di vigoria medio-elevata, portamento tendenzialmente assurgente, ottima affinità d'innesto su D.lotus, elevata resistenza alle basse temperature invernali, elevata fioritura distribuita sulla chioma in modo uniforme ed elevata produttività . Il frutto ha dimensioni grandi, con forma rotoda sia in sezione longitudinale che trasversale. La buccia è di colore giallo-arancio alla raccolta e arancio intenso ...
Cultivar ottenuta probabilmente in Giappone all'inizio del secolo ed adatta a tutti i più importanti ambienti tipici per la coltivazione del Kaki. E' senza dubbio la cultivar più diffusa in Italia. 'epoca della raccolta commerciale e quella della maturazione fisiologica sono intermedie. Appartiene al gruppo di cultivar variabili alla fecondazione con frutti astringenti o non astringenti alla raccolta (VFNA). La pianta è di vigoria medio-elevata, portamento tendenzialmente assurgente, ottima affinità d'innesto su D.lotus, elevata resistenza alle basse temperature invernali, elevata fioritura distribuita sulla chioma in modo uniforme ed elevata produttività . Il frutto ha dimensioni grandi, con forma rotoda sia in sezione longitudinale che trasversale. La buccia è di colore giallo-arancio alla raccolta e arancio intenso alla maturazione fisiologica. Risulta facilmente asportabile. La polpa è di colore arancio-bronzeo alla maturazione di raccolta nei frutti fecondati ed arancio intenso talora con punteggiature scure nei frutti non fecondati e bronzeo in quelli fecondati alla maturazione commerciale, liquescente, con zona fibrosa centrale di ampia e filamenti presenti in quantità elevata. Il sapore è mediocre alla raccolta nei frutti fecondati mentre a quella fisiologica è buono o ottimo nei frutti non fecondati e discreto in quelli fecondati con contenuto di zuccheri medio.
Per il produttore sapere le differenze fra le piante a radice nuda e le piante in vaso è fondamentale per pianificare al meglio l'entrata in produzione del frutteto e per scegliere un prodotto idoneo alle proprie esigenze colturali
Per il produttore sapere le differenze fra le piante a radice nuda e le piante in vaso è fondamentale per pianificare al meglio l'entrata in produzione del frutteto e per scegliere un prodotto idoneo alle proprie esigenze colturali
Le certificazioni fitosanitarie, oltre al passaporto, servono al vivaista per attestare che il materiale vegetale prodotto in azienda sia esente da organismi nocivi da quarantena, apportando così un valore aggiunto al prodotto finale