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Lampone, un piccolo frutto che cresce

Come si può coltivare il lampone? Quale varietà di lampone scegliere? Plantgest cerca di risponedere a queste ed a tante altre domande, anche grazie al reportage dell'evento del 13 marzo 2019 avvenuto presso Fondazione Edmund Mach di Trento

Lampone, un piccolo frutto che cresce - Plantgest news sulle varietà di piante

Cresce la produzione di lampone in Italia e nel mondo, così come tutti i piccoli frutti. L'Italia è al 19esimo posto in Europa come Paese produttore

Fonte immagine: © Agronotizie

La produzione mondiale di lamponi nel 2017, secondo i dati Faostat, è stata di 812.735 tonnellate su una superficie produttiva di 118.219 ettari. Nel 2007 la produzione è stata di 118.219 tonnellate mentre la coltivazione è avvenuta su una superficie di 105.509 ettari: +89% per volume prodotto e +11% per superfici coltivate nell'ultimo decennio. La Russia è leader mondiale con 146.377 tonnellate su una superficie di 20.185 ettari: il 18% dell'intera produzione globale. Segueno poi la Serbia con 109.742 tonnellate (e 21.861 ettari), il Messico con 120.184 tonnnellate (e 6.390 ettari) gli Usa con 106.100 tonnellate (e 8.272 ettari) e la Polonia con 104.482 tonnellate (e 2913 ettari). L'Italia si posiziona al 19esimo posto tra i paesi europei con 2.277 tonnellate e 259 ettari coltivati.


Il trend del lampone e dei Piccoli frutti made in Italy è comunque in crescita. L'area di maggiore interesse produttivo in Italia è il Trentino Alto-Adige, ma negli ultimi anni il Piemonte ha incrementato le sue superfici coltivate: 53 ettari nel 2016 con un incremento di 10 ettari rispetto al 2015. La coltivazione del lampone normalmente avviene in suolo anche se negli ultimi anni sta crescendo, soprattutto per le varietà rifiorenti, la coltivazione attraverso la tecnica fuori suolo. Proprio per approfondire gli aspetti di questa crescita ed aggiornare su tematiche tecniche il 27 febbraio 2019, presso l'aula Magna della Fondazione Edmund Mach, si è tenuto un evento sui Piccoli frutti, lampone e mirtillo in primis. Questa crescita è anche legata all'aumento dei consumi dei 'fruttini', capaci d'intercettare esigenze salutistiche e di benessere. La conseguenza dell'aumento della domanda è stata l'appetibilità dell'imprenditore agricolo, alla ricerca di alternative alle piante più tradizionali.

Guarda qui di seguito il video dell'intero evento sul canale You Tube della Fondazione Mach!

 


Il 27 febbraio 2019 la 6° giornata tecnica dei piccoli frutti presso Fondazione Edmund Mach
(Fonte video: ©Fondazione Edmund Mach - Guardalo sul suo Canale Youtube


"La coltivazione del lampone in fuori suolo sta crescendo - spiega Giampiero Ganarin, tecnico della Fondazione E.Mach, durante il suo intervento nell'evento del 27 febbraio 2019 -. In base alle attività di ricerca e sperimentazione che abbiamo fatto negli ultimi anni possiamo dire che il fuori suolo su substrato artificiale (all'interno di vasi) permette a mirtillo, in primis, e lampone d'influenzare positivamente la coltivazione di queste piante. In particolare: più grande è il vaso (l'optimum è il vaso da 60 litri) maggiore è il volume prodotto, maggiore è il peso medio dei frutti, maggiore è la rusticità della pianta, maggiore è la resistenza della pianta agli stress ambientali. Inoltre abbiamo un'entrata in produzione anticipata: già al terzo anno il volume prodotto è decisamente buono ed economicamente interessante (rispetto al normale che avviene al 5° anno). Nessuna influenza particolare per quanto riguarda la qualità".

 

Quali varietà di lampone scegliere?

Il lampone predilige terreni ricchi di materia organica, ben drenati, profondi e soffici. Dal punto di vista ambientale predilige aree soleggiate, tutt'al più in mezz'ombra. Nessun problema con le temperature rigide invernali. Qualche problema potrebbe verificarsi con le gelate tardive d'inzio primavera. L'elemento varietale è sicuramente strategico per ottenere una corretta qualità organolettica del prodotto ed una adeguata coltivazione. Questo è ancora più importante visto il cambiamento climatico in atto negli areali produttivi italiani.

Esistono diverse varietà di lampone, che si dividono in due macro gruppi: le varietà unifere e le bifere o rifiorenti. Le prime producono frutti una sola volta all'anno nel periodo giugno-luglio sui rami formatisi nell'anno precedente. Le seconde garantiscono due raccolte all'anno: una nel periodo giugno-luglio sui rami dell'anno precedente e una in settembre-ottobre sui rami che si sono sviluppati nel corso dell'anno.

Guarda le 28 varietà a frutto rosso presenti all'interno di Plantgest.com.
Varietà lampone unifere: Adelita*, Autumn Treasure*, Cascade Delight, Farview*, Glen Ample*, Glen Lyon*, Glen Prosen*, Malahat*, Meeker*, Tulamagic*, Tulammen*, Willamette.
Varietà lampone bifere o rifiorenti: Autumn Bliss, Caroline*, Castion*, Enrosadira®*, Heritage, Himbo Top® Raftaqu*, Lupita*, Marcela*, Polska*, Polana, Regina, Rossana, Rubyfall®*, Sugana®*.

Ecco le principali novità dei partner di Plantgest, nel mondo varietale del lampone: Adelita* per Planitalia; Enrosadira®* per i Vivai Molari e Gatti; Glen Ample*, Himbo Top® Raftaqu*, Tulamagic* per i Vivai Battistini

Autore: Lorenzo Cricca
© Plantgest - riproduzione riservata

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