Fornita da Dott. W. Faedi direttore CRA Istituto Sperimentale per la Frutticoltura sezione operativa di Forli
Varietà brevidiurna e bifiorente a maturazione precoce pienamente adatta agli ambienti meridionali, metapontino in particolare, dove è ancora la principale varietà ad eccezione delle zone più clde. Risulta essere molto adatta alla coltivazione in ambiente protetto, soprattutto in queste zone e all'uso delle piante frigoconservate. Deve il suo successo alla bellezza e alle buone caratteristiche organolettiche. I frutti sono grossi, che si mantengono per tutta la durata della raccolta, di forma conico-allungata, uniformi con colore rosso brillante particolarmente attraente. Polpa rosso intenso, brillante con buon equilibrio tra dolce ed acido. Nelle annate con precoce freddo invernale la produzione non è sempre soddisfacente. La pianta è mediamente suscettibile ad oidio e suscettibile ad antracnosi.
Per il produttore sapere le differenze fra le piante a radice nuda e le piante in vaso è fondamentale per pianificare al meglio l'entrata in produzione del frutteto e per scegliere un prodotto idoneo alle proprie esigenze colturali
Le certificazioni fitosanitarie, oltre al passaporto, servono al vivaista per attestare che il materiale vegetale prodotto in azienda sia esente da organismi nocivi da quarantena, apportando così un valore aggiunto al prodotto finale