Fornita da Dipartimento di Ortoflorofrutticoltura - Università degli Studi di Firenze
Cultivar ottenuta in Giappone all'inizio del secolo ed adatta a tutti i più importanti ambienti tipici per la coltivazione del Kaki. L'epoca della raccolta commerciale e quella della maturazione fisilogica sono medio-tardive. In Italia è stata introdota sia dal Giappone che dalla California portando così due tipologie di piante, una con soli fiori femminili e una con entrambi i fiori. Appartiene al gruppo di cultivar costanti alla fecondazione ma con frutti astringenti ed eduli alla raccolta (CFNA). La pianta è di vigoria elevata, portamento tendenzialmente semiaperto, ottima affinità d'innesto su D.lotus, elevata resistenza alle basse temperature invernali, elevata fioritura sui fiori maschilie, media sui fiori femminili e scarsa sugli ermafroditi ed elevata produttività . Il frutto ha dimensioni medie, con forma ...
Cultivar ottenuta in Giappone all'inizio del secolo ed adatta a tutti i più importanti ambienti tipici per la coltivazione del Kaki. L'epoca della raccolta commerciale e quella della maturazione fisilogica sono medio-tardive. In Italia è stata introdota sia dal Giappone che dalla California portando così due tipologie di piante, una con soli fiori femminili e una con entrambi i fiori. Appartiene al gruppo di cultivar costanti alla fecondazione ma con frutti astringenti ed eduli alla raccolta (CFNA). La pianta è di vigoria elevata, portamento tendenzialmente semiaperto, ottima affinità d'innesto su D.lotus, elevata resistenza alle basse temperature invernali, elevata fioritura sui fiori maschilie, media sui fiori femminili e scarsa sugli ermafroditi ed elevata produttività . Il frutto ha dimensioni medie, con forma leggermente appiattita in sezione longitudinale e rotonda o leggermete quadrata in sezione trasversale. La buccia è di colore giallo-arancio alla raccolta e rosso-arancio alla maturazione fisiologica. Risulta facilmente asportabile. La polpa è di colore giallo alla raccolta ed arancio alla maturazione commerciale, farinoso, con zona fibrosa centrale di medie dimensioni e filamenti presenti in quantità media. Il sapore è buono alla raccolta e medio-buono alla maturazione commerciale con contenuto di zuccheri medio.
Luogo di origine: Giappone E' la cultivar più estesa a livello mondiale e la più importante ancoar oggi in Giappone e Paesi limitrofi. In Italia ਠstata introdotta sia dalla California che dal Giappone. Fra di esse sono stat riscontrate delle differenze: nelle Fuyu giapponesi sono presenti solo i fiori femminili mentre in quelle californiane sono presenti anche fiori maschili e talvola anche ermafroditi. La Fuyu Californiana ਠrisultata affine su D.lotus, al contrario delle Fuyu Giapponesi che ਠaffine a solo a D.kaki.
Tecnica di ottenimento: Da libera impollinazione di Iguragosho
Anno di diffusione: 1902
Fonte:
Università degli Studi di Firenze :: Facoltà di Agraria - Dipartimento di Ortoflorofrutticoltura
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Proprietà della varietà Resistenza alle avversità Brevetti
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