CONTROLLI DEI RESIDUI DI ANTIPARASSITARI NEGLI ALIMENTI

La Comunità Europea, nell’ambito del programma di monitoraggio della sicurezza alimentare dei cereali e dei prodotti ortofrutticoli ha previsto che i singoli stati membri continuino la loro attività di controllo dei residui di antiparassitari focalizzandosi sui principi attivi di uso più comune (riportati in Tabella 1).
Le sostanze appartenenti ai gruppi "A" ed "E" verranno controllate nel 2002, mentre gli altri gruppi tra il 2002 e il 2005. La raccolta dati ha l’obiettivo di verificare su larga scala quanto stimato nella fase di valutazione della documentazione scientifica per la registrazione o la revisione di ogni singolo antiparassitario.
Quasi tutti i principi attivi (gruppi A-B-C-D) sono stati oggetto di precedenti programmi di monitoraggio nei quali non sono state segnalate problematiche significative. Le tecniche statistiche messe a punto dalla commissione del Codex Alimentarius (http://www.codexalimentarius.net/) hanno permesso di definire un numero minimo di analisi che ogni stato membro dovrà effettuare per poter disporre di un quadro rappresentativo della situazione. Il provvedimento è stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale L2 del 4 Gennaio 2002.
Tabella 1. Riepilogo dei principi attivi oggetto della raccomandazione comunitaria del 27 Dicembre 2001. Tra parentesi il gruppo di appartenenza (spiegazione nel testo).