Cover crops: alleate rigenerative per la salute del suolo

Vento, pioggia e sbalzi termici rappresentano una seria minaccia per i terreni lasciati temporaneamente incolti. Questi agenti possono causare erosione, compattamento e perdita di sostanza organica, compromettendo la fertilità nel tempo. Per contrastare questi effetti e proteggere la salute del terreno, una soluzione efficace è l'impiego delle cover crops, o colture di copertura, che hanno un ruolo chiave nella preparazione del suolo per le colture successive.

Grazie alla loro versatilità e adattabilità, le cover crops possono essere inserite in modo flessibile all'interno della rotazione colturale. Però per ottenere risultati efficaci è fondamentale pianificarne con attenzione l'inserimento tenendo conto delle caratteristiche del terreno, delle condizioni climatiche e delle colture principali previste.

Benefici per il suolo, la biodiversità e la sostenibilità

I vantaggi derivanti dall'utilizzo delle colture di copertura sono molteplici. In primo luogo, svolgono una funzione protettiva nei confronti del suolo, prevenendo l'erosione e contrastando la perdita di nutrienti. Inoltre, il loro apparato radicale contribuisce a migliorarne la struttura, favorendo l'infiltrazione dell'acqua e riducendo il rischio di compattamento.

Agiscono anche come barriera naturale contro le infestanti, riducendone la diffusione attraverso la competizione per luce, spazio e risorse, diminuendo di conseguenza l'uso di erbicidi.
Alcune specie, inoltre, svolgono una funzione biocida contrastando lo sviluppo di patogeni e nematodi grazie al rilascio di composti naturali.

Dal punto di vista della fertilità molte cover crops, in particolare le leguminose, sono in grado di fissare l'azoto atmosferico, rendendolo disponibile per le colture successive e riducendo così la necessità di concimi azotati di sintesi. Allo stesso tempo aumentano la quantità di sostanza organica nel terreno, elemento essenziale per la vitalità microbiologica e per la capacità del suolo di trattenere acqua e nutrienti.

Kws Fit4Next: miscugli di cover crops su misura

Per supportare gli agricoltori nella transizione verso un'agricoltura più sostenibile Kws ha sviluppato Fit4Next.

Fit4Next è una gamma innovativa di miscugli di cover crops pensati per rispondere alle diverse esigenze agronomiche. Sono soluzioni specifiche che permettono di ottimizzare la rotazione colturale e rigenerare il suolo in modo efficace.

L'obiettivo è quello di offrire agli agricoltori l'opportunità di implementare al meglio l'avvicendamento colturale con miscugli di varietà altamente performanti e specificatamente formulati per l'utilizzo.

Kws Fit4Next è la nuova gamma di miscugli di cover crops altamente performanti

(Fonte: Kws Italia)

Il loro impiego, infatti, permette di migliorare l'alternanza delle colture, contribuendo agli obiettivi di conservazione della biodiversità e di riduzione dell'impatto ambientale. Con la corretta combinazione quindi si aumenta la sostenibilità di questa pratica agricola, affrontando al meglio le sfide della coltivazione e soddisfare i requisiti sociali e politici della Pac.

Coltivare la fertilità per rigenerare il futuro

Le cover crops non rappresentano solo una tecnica agronomica, ma un vero e proprio strumento di rigenerazione ecologica. Inserirle nel sistema agricolo significa investire nella salute a lungo termine del suolo, ridurre la dipendenza da input chimici, migliorare la resilienza delle colture e sostenere un modello produttivo più equilibrato.

Con soluzioni, come Fit4Next, gli agricoltori hanno a disposizione strumenti concreti per affrontare le sfide della modernità con una prospettiva rigenerativa, dove il rispetto per il suolo e per l'ambiente diventa il fondamento di una produttività duratura e sostenibile.