Fornita da Nuove varietà in frutticoltura Vol. II a cura di I.Valmori e pubblicato da Edagricole e Terra e Vita
Cultivar a maturazione molto precoce con albero di elevato vigore, androsterile, portamento espanso, distribuzione delle gemme a fiore sui mazzetti di maggio e sui rami di un anno e buona produttività. Frutto di media pezzatura, forma cordiforme oblunga, simmetrica, cavità peduncolare medio-profonda, apice rotondo, colore della buccia arancio forte esteso sul 60% della superficie continua. La polpa è di media consistenza, di medio-elevata resistenza alle manipolazioni, di colore arancio, tessitura fine, succulenza elevata, leggermenta acidula prima della maturazione, di buon contenuto zuccherino e quindi di buon sapore subacido. a causa del suo fabbisogno in freddo elevato risulta adatta principalmente per le aree del Nord.
Nei laboratori specializzati italiani si affrontano criticità comuni: protocolli obsoleti, contaminazioni, mancanza di manodopera e accesso limitato all'innovazione. Il confronto fra operatori evidenzia perciò la necessità di fare rete e di adottare soluzioni pratiche per la competitività del settore vivaistico
Attività sperimentali e innovative forme di allevamento: questi saranno i focus dell'incontro dedicato all'actinidia. L'evento si terrà presso il magazzino della Fondazione per l'Agricoltura Fratelli Navarra lunedì 15 settembre 2025 a Ferrara in collaborazione con Jingold
Battistini Vivai di Cesena ha presentato nuove varietà e selezioni di ciliegio, albicocco, susino, mirtillo e lampone. Focus su autofertilità, shelf life e adattamento per una frutticoltura ad alta efficienza produttiva