Cultivar a maturazione medio-precoce, con fioritura tardiva ed abbondante, autoincompatibile e con albero a vigoria elevata e con buona produzione. I frutti di grossa pezzatura, sono caratterizzati dabuccia di colore arancio intenso, sovraccolorata di rosso per il 50%, polpa consistente, ottimo sapore ed aroma. La produttività è condizionata dalla presenza di cultivar impollinatrici (Hargrand e Harrogem) e da potatura adeguata che controlli la vigoria della pianta. Sono infatti necessari tagli di potatura al verde che favoriscono la formazione dei brindilli e la spuntatura dei rami misti a metà della fioritura per facilitare l'allegagione. Questa cultivar ha dimostrato di adattarsi meglio negli ambienti settentrionali, dove riesce a soddisfare il fabbisogno delle ore invernali di freddo necessarie per la formazione completa delle gemme a fiore.
Il 2021 ha evidenziato un mercato in crescita per consumi, offerta e prezzi medi. Ma questo 2022 ha fatto emergere problemi che devono essere risolti se si vuole far veramente crescere la fragola e il suo settore
Simposio Internazionale del Ciliegio: una settimana dedicata alla ciliegia dal 2 al 6 maggio 2022 con la Scuola di Alta Formazione a Bertinoro, il convegno e i top player internazionali a Macfrut, il tour del ciliegio a Cesena e Vignola
La coltivazione in vitro delle piante ha svolto un ruolo fondamentale per lo sviluppo dell'agricoltura e può essere leva per lo sviluppo del settore agroalimentare di oggi e di domani. La redazione di Plantgest ha realizzato questo articolo con il supporto della Soi-Società ortoflorofrutticola italiana