Varietà di arancio dolce che riveste un'importante ruolo perchè apre la campagna di esportazione delle arance a polpa pigmentata. L'albero presenta uno sviluppo medio, chioma piuttosto fitta e vigore leggermente inferiore rispetto alle altre cultivar del gruppo. La produttività è elevata ed i frutti sono spesso riuniti in grappoli. La maturazione inizia ai primi di dicembre, ma i frutti raggiungono le migliori caratteristiche organolettiche circa un mese dopo. I frutti presentano pezzatura media e colore arancio intenso, con aree pigmentate rosso-violaceo a maturazione avanzata. La forma è variabile tra la sfera e l'ovoidale, essendo i frutti leggermente allungati nell'emisfero basale. La base presenta piccoli solchi e l'apice è piatto con cicatrice stilare piccola. La buccia è di spessore medio e ha superficie ...
Varietà di arancio dolce che riveste un'importante ruolo perchè apre la campagna di esportazione delle arance a polpa pigmentata. L'albero presenta uno sviluppo medio, chioma piuttosto fitta e vigore leggermente inferiore rispetto alle altre cultivar del gruppo. La produttività è elevata ed i frutti sono spesso riuniti in grappoli. La maturazione inizia ai primi di dicembre, ma i frutti raggiungono le migliori caratteristiche organolettiche circa un mese dopo. I frutti presentano pezzatura media e colore arancio intenso, con aree pigmentate rosso-violaceo a maturazione avanzata. La forma è variabile tra la sfera e l'ovoidale, essendo i frutti leggermente allungati nell'emisfero basale. La base presenta piccoli solchi e l'apice è piatto con cicatrice stilare piccola. La buccia è di spessore medio e ha superficie con grana media o medio-fine. La polpa è priva di semi ed ha colore rosso scuro. La resa in succo è elevata ed il sapore molto gradevole.
Per il produttore sapere le differenze fra le piante a radice nuda e le piante in vaso è fondamentale per pianificare al meglio l'entrata in produzione del frutteto e per scegliere un prodotto idoneo alle proprie esigenze colturali
Le certificazioni fitosanitarie, oltre al passaporto, servono al vivaista per attestare che il materiale vegetale prodotto in azienda sia esente da organismi nocivi da quarantena, apportando così un valore aggiunto al prodotto finale