Varietà di arancio dolce che riveste un'importante ruolo perchè apre la campagna di esportazione delle arance a polpa pigmentata. L'albero presenta uno sviluppo medio, chioma piuttosto fitta e vigore leggermente inferiore rispetto alle altre cultivar del gruppo. La produttività è elevata ed i frutti sono spesso riuniti in grappoli. La maturazione inizia ai primi di dicembre, ma i frutti raggiungono le migliori caratteristiche organolettiche circa un mese dopo. I frutti presentano pezzatura media e colore arancio intenso, con aree pigmentate rosso-violaceo a maturazione avanzata. La forma è variabile tra la sfera e l'ovoidale, essendo i frutti leggermente allungati nell'emisfero basale. La base presenta piccoli solchi e l'apice è piatto con cicatrice stilare piccola. La buccia è di spessore medio e ha superficie ...
Varietà di arancio dolce che riveste un'importante ruolo perchè apre la campagna di esportazione delle arance a polpa pigmentata. L'albero presenta uno sviluppo medio, chioma piuttosto fitta e vigore leggermente inferiore rispetto alle altre cultivar del gruppo. La produttività è elevata ed i frutti sono spesso riuniti in grappoli. La maturazione inizia ai primi di dicembre, ma i frutti raggiungono le migliori caratteristiche organolettiche circa un mese dopo. I frutti presentano pezzatura media e colore arancio intenso, con aree pigmentate rosso-violaceo a maturazione avanzata. La forma è variabile tra la sfera e l'ovoidale, essendo i frutti leggermente allungati nell'emisfero basale. La base presenta piccoli solchi e l'apice è piatto con cicatrice stilare piccola. La buccia è di spessore medio e ha superficie con grana media o medio-fine. La polpa è priva di semi ed ha colore rosso scuro. La resa in succo è elevata ed il sapore molto gradevole.
Nei laboratori specializzati italiani si affrontano criticità comuni: protocolli obsoleti, contaminazioni, mancanza di manodopera e accesso limitato all'innovazione. Il confronto fra operatori evidenzia perciò la necessità di fare rete e di adottare soluzioni pratiche per la competitività del settore vivaistico
Attività sperimentali e innovative forme di allevamento: questi saranno i focus dell'incontro dedicato all'actinidia. L'evento si terrà presso il magazzino della Fondazione per l'Agricoltura Fratelli Navarra lunedì 15 settembre 2025 a Ferrara in collaborazione con Jingold
Con Geoplant Vivai una panoramica sulle tendenze 2025 per le drupacee: varietà a polpa gialla e nuove selezioni tolleranti a monilia. Uno sguardo anche all'uso degli astoni di un anno per futuri impianti più adattabili e facili da gestire