Fornita da C.R.A. - Istituto Sperimentale per la Frutticoltura di Roma
Vecchia cultivar francese di genealogia sconosciuta originaria della omonima vallataa a maturazione intermedia con albero di medio vigore, portamento assurgente-espanso, messa a frutto tardiva, fioritra tardiva e di medio-elevata intensità e produttività media-elevata. Il frutto appare di medie dimensioni, forma longitudinale sferoidale-depressa, forma trasversale sferoidale, cavità peduncolare poco profonda e poco ampia, cicatrice stilare piccola ed infossata, colore della buccia rosso uniforme con sovraccolore esteso per il 90% della superficie. La linea di sutura è scura e superficiale. La polpa giallo, di scarsa consistenza, tessitura grossolana, resistenza scarsa alle manipolazioni, sapore discreto, media succulenza e scarsa presenza di succo.
L'automazione e la robotizzazione, applicate alla micropropagazione, migliorano l'efficienza, la standardizzazione e la scalabilità dell'intera filiera in laboratorio. Il caso pratico di Battistini Vivai è un esempio di come si possono integrare queste macchine avanzate e lo abbiamo documentato in un video dedicato
Battistini Vivai di Cesena ha presentato nuove varietà e selezioni di ciliegio, albicocco, susino, mirtillo e lampone. Focus su autofertilità, shelf life e adattamento per una frutticoltura ad alta efficienza produttiva
Nuove varietà di mirtillo da Cile e Polonia presentate da Battistini Vivai a Macfrut 2025: genetiche innovative pensate per rispondere alle esigenze dei produttori delle diverse aree di coltivazione