Realizzata da Image Line presso CRa Unità di ricerca per la frutticoltura Forlì (FC) il 20070612
Pianta a maturazione medio-precoce, con habitus aperto ed espanso, messa a frutto intermedia autofertile. Il fabbisogno in freddo è simile a quello della cultivar Bing. L'eccellente potenziale produtivo di questa cultivar può attenuare i rischi di scarsa fruttificazione in caso di gelate o di scarsa scarsa impollinazione. La varietà mostra, inoltre, una buona resistenza al freddo che le ha permesso di raggiungere primati produttivi storici. Il frutto è di elevata pezzatura, forma cordiforme, colore rosso, scuro brillante, abbastanza consistente, sapore molto buono anche per l'elevato tenore zuccherino. Presenta un peduncolo lungo che facilità la raccolta. Varietà con elevata sensibilità al cracking ed alla monilia.
Nei laboratori specializzati italiani si affrontano criticità comuni: protocolli obsoleti, contaminazioni, mancanza di manodopera e accesso limitato all'innovazione. Il confronto fra operatori evidenzia perciò la necessità di fare rete e di adottare soluzioni pratiche per la competitività del settore vivaistico
Attività sperimentali e innovative forme di allevamento: questi saranno i focus dell'incontro dedicato all'actinidia. L'evento si terrà presso il magazzino della Fondazione per l'Agricoltura Fratelli Navarra lunedì 15 settembre 2025 a Ferrara in collaborazione con Jingold
Con Geoplant Vivai una panoramica sulle tendenze 2025 per le drupacee: varietà a polpa gialla e nuove selezioni tolleranti a monilia. Uno sguardo anche all'uso degli astoni di un anno per futuri impianti più adattabili e facili da gestire