Foto realizzata da Image Line presso Martorano 5 (CRPV)
Cultivar unifera brevidiurna a maturazione intermedia adatta alle regioni centro-settentrionali, in particolare alla coltura autunnale veronese in suolo e fuori suolo. La pianta ha un buon comportameno produttivo sia in autunno che in primavera, con vigore medio-elevato, habitus vegetativo espanso. Il frutto è molto regolare, di grossa pezzatura di colore rosso intenso e brillante, di difficile distacco dalla pianta (soprattutto nelle ore più calde della giornata) mentre il calice si distacca molto facilmente dal frutto. Presenta caratteristiche organolettiche non elevatissime. La pianta è molto resistente all'oidio, suscettibile a batteriosi, tollerante ad antracnosi ed ai patogeni dell'apparato radicale. Si adatta bene ai terreni non fumigati anche facendo ricorso a piante fresche cime radicate.
L'incremento dei consumi di mandorle, e frutta secca in generale, spinge molti agricoltori a coltivare mandorli. Ad oggi la produzione made in Italy copre il 2% del fabbisogno italiano. Ma cosa serve per coltivarlo? Quali sono le prospettive del settore?
Per la primavera 2021 l'azienda ravennate è pronta a lanciare sul mercato tre nuove varietà che coltivate in progressione potranno aumentare la produzione e allungare l'epoca di raccolta delle fragole da metà aprile fino a inizio giugno