Rimane per l'Italia la principale mela e la cultivar cardine della melicoltura. Presenta pianta di medio vigore, portamento espanso, rapida messa a frutto e produttività elevata e costante. La fiortura avviene in epoca media ed è abbondante. Frutto medio-grosso, di forma tronco-conico allungata e di aspetto attraente, con buccia sottile di colore giallo a volte sfumato di rosso, a volte con presenza di ruggine. Polpa bianca, compatta e di buone caratteristiche gustative. Selezione di origine olandese molto diffusa fra i cloni virus esenti. Leggermente sensibile alla rugginosità della buccia, pertanto non idonea per le aree di pianura, di fondo valle o dove questo problema è più accentuato. E' il clone più indicato per le zone vocate italiane quali la Val di Non e la Val Venosta.
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Dati principali della varietà
Luogo di origine: Stati Uniti d'America (USA) Deriva da un semenzale individuato verso il 1890 da A.H. Mullins a Winfield nella contea i Clay (Virginia), successivamente risanato e poi introdotto in Svizzera e diffuso dal NAKB dell'Olanda.
Anno di diffusione: 1914
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Proprietà della varietà Resistenza alle avversità Brevetti
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