Realizzata da Image Line presso mostra pomologica Fieragricola edizione 2005 (CRPV)
Pianta a maturazione tardiva con il consumo che inizia almeno un mese dopo la sua raccolta (seconda decade di ottobre) e risulta essere interessante perchè mantiene un suo spazio soprattutto nel mercto del Nord Europa che predilige le mele acide. Presenta una pianta con elevata vigoria (può presentare problemi di produttività ), portamento inizialmente assurgente e poi alquanto espanso. L'entrata in produzione è abbastanza rapida, produttività buona e costante specie se vi è abbondante presenza di impollinatori. Frutto medio-grosso, sferoidale, inimitabile per tipologia e qualità, di colore verde e buccia lievemente ondulata e cerosa, con polpa croccante, succosa, acidula, gradevole e discretamente aperta. Generalmente si può ritenere molto interessante sia per l'epoca di maturazione che per le peculiari ...
Pianta a maturazione tardiva con il consumo che inizia almeno un mese dopo la sua raccolta (seconda decade di ottobre) e risulta essere interessante perchè mantiene un suo spazio soprattutto nel mercto del Nord Europa che predilige le mele acide. Presenta una pianta con elevata vigoria (può presentare problemi di produttività ), portamento inizialmente assurgente e poi alquanto espanso. L'entrata in produzione è abbastanza rapida, produttività buona e costante specie se vi è abbondante presenza di impollinatori. Frutto medio-grosso, sferoidale, inimitabile per tipologia e qualità, di colore verde e buccia lievemente ondulata e cerosa, con polpa croccante, succosa, acidula, gradevole e discretamente aperta. Generalmente si può ritenere molto interessante sia per l'epoca di maturazione che per le peculiari caratteristiche dei frutti.
Nei laboratori specializzati italiani si affrontano criticità comuni: protocolli obsoleti, contaminazioni, mancanza di manodopera e accesso limitato all'innovazione. Il confronto fra operatori evidenzia perciò la necessità di fare rete e di adottare soluzioni pratiche per la competitività del settore vivaistico
Battistini Vivai apre gli ordini per la stagione 2025-2026 con frutticole e portainnesti di qualità. Particolare attenzione alla linea dei susini, con tre nuove varietà di spicco: Toptaste®, Tophit® e Topend Plus®
L'automazione e la robotizzazione, applicate alla micropropagazione, migliorano l'efficienza, la standardizzazione e la scalabilità dell'intera filiera in laboratorio. Il caso pratico di Battistini Vivai è un esempio di come si possono integrare queste macchine avanzate e lo abbiamo documentato in un video dedicato