Cultivar di origine italiana a maturazione tardiva e principalmente diffusa in Campania. Presenta albero di buona vigoria, portamento intermedio di medio-scarsa produttività e con fioritura maschile femminile di epoca intermedia. Il frutto risulta di tipo allungato, medio-grosso, di forma subellissoidale e subovoide, lateralmente compresso, nucule in numero di 1,5 per gruppo, involucro più corto rispetto alla nucula e con colore del guscio marrone-fulvo con evidente striature. Il seme è medio-piccolo con presenza di fibre medio-elevata, staccabilità del perisperma alla torrefazione buona e resa in sgusciato di 40.8%. Le caratteristiche organolettiche sono buone.
Per il produttore sapere le differenze fra le piante a radice nuda e le piante in vaso è fondamentale per pianificare al meglio l'entrata in produzione del frutteto e per scegliere un prodotto idoneo alle proprie esigenze colturali
Per il produttore sapere le differenze fra le piante a radice nuda e le piante in vaso è fondamentale per pianificare al meglio l'entrata in produzione del frutteto e per scegliere un prodotto idoneo alle proprie esigenze colturali
Le certificazioni fitosanitarie, oltre al passaporto, servono al vivaista per attestare che il materiale vegetale prodotto in azienda sia esente da organismi nocivi da quarantena, apportando così un valore aggiunto al prodotto finale