Realizzata da Image Line presso Convegno la coltura del pero a Ferrara il 24.10.05
Vecchia cultivar francese a maturazione autunno-invernale (raccolta prima decade di Settembre) con albero di vigore medio-scarso e fruttificazione prevalente sulle lamburde, mediocre affinità con il cotogno. Buoni risultati anche con innesto intermedio e con la micropropagazione senza innesto. Ha una buona precocità di messa a frutto e, se oppurtunamente potata, fruttifica regolarmente. Frutto di grossa pezzatura (200 g) con l'inconfondibile forma allungata. Ha la buccia sottile, verde-giallo con zone rugginose. La polpa è di colore bianco, soda, fondente, molto succosa, zuccherina ed aromatica. Per favorire una buona e prolungata conservazione si raccoglie entro la prima decade di Settembre.
Nei laboratori specializzati italiani si affrontano criticità comuni: protocolli obsoleti, contaminazioni, mancanza di manodopera e accesso limitato all'innovazione. Il confronto fra operatori evidenzia perciò la necessità di fare rete e di adottare soluzioni pratiche per la competitività del settore vivaistico
Con Geoplant Vivai una panoramica sulle tendenze 2025 per le drupacee: varietà a polpa gialla e nuove selezioni tolleranti a monilia. Uno sguardo anche all'uso degli astoni di un anno per futuri impianti più adattabili e facili da gestire
Minore mortalità, trapianto più flessibile e produzione omogenea: Geoplant Vivai presenta un nuovo prodotto vivaistico, pensato per garantire elevate performance sin dal primo anno di impianto