Realizzata da Image Line, presso Mostra pomologica ISF Roma 24.09.05
Ottenuta per incrocio dall'ICA dell'Università di Bologna presenta una pianta di vigore medio-elevato, portamento tendenzialmente assurgente. Autofertile, di precoce messa a frutto e produttività elvata e costante. Frutto di media pezzzatura, ellissoidale, leggermente asimmetrico con buccia sottile, pruinosa, poco soggetta a rugginosità , con colore di fondo rosso e sovraccolore viola scuro a completa maturazione su tutta la superficie. Polpa aranciato-intenso, di consistenza media, poco fibrosa con succosità elevata e spicca. Nocciolo medio-grosso. Le qualità gustative sono buone o molto buone: aromatica, molto dolce e gustosa. La varietà risulta di sicuro interesse per la trasformazione.
Luogo di origine: Italia Dipartimento di Coltivazioni Arboree e Istituto di Patologia Vegetale dell' Universita' di Bologna, Istituto Sperimentale per la Frutticoltura (Sez. Forli') e il CRPV di Cesena - nell' ambito di un prgetto pubblico di miglioramento genetico condotto in Emilia-Romagna. Diffusa dal 1998?
Tecnica di ottenimento: Incrocio tra Susino II x Stanley
Anno di diffusione: 1996
Costitutore:
Università di Bologna - Alma Mater Studiorum :: Facoltà di Agraria - Dipartimento di Colture Arboree (DCA)
Genetista:
Dr. Silviero Sansavini
Fonte:
Crpv - Centro ricerche produzioni vegetali
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Proprietà della varietà Resistenza alle avversità Brevetti
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