2013
12
Il futuro del trinciato di mais: da Biogas Attack a SiloTEK
I risultati dei 1.000 ettari di Biogas Attack 2013: +8% sostanza secca, +27% amido, +10% unità foraggere. Verso il 2014 con il progetto SiloTEK e previsione di oltre 5.000 ettari
Biogas Attack, presentati i risultati su mais da trinciato
Dekalb, marchio storico del gruppo Monsanto, MaterMacc e New Holland hanno presentato oggi i risultati ottenuti dai primi 1.000 ettari di mais da trinciato prodotti nell’ambito del progetto “Biogas Attack”. Si tratta dell’elaborazione dei dati raccolti dai primi 80 imprenditori del settore biogas coinvolti nel progetto (10% della superficie coltivata a mais e 30% del trinciato prodotto in Italia).
A termine delle tre presentazioni - che AgroNotizie rende disponibili in esclusiva ai propri lettori - dalla platea sono giunte molte domande e diversi interventi di apprezzamento per la vicinanza delle tre aziende aderenti al progetto agli agricoltori e alle loro esigenze.
Il nuovo modo di fare trinciato - Scarica la brochure
Possono essere riassunti nella tabella riportata di seguito
Particolare interesse per l’incremento di amido (+ 27%) in quanto è la componente che maggiormente contribuisce alla produzione di energia.
Con questi risultati i tre partner stanno già lavorando per il 2014 quando il progetto interesserà tutto il trinciato insilato e assumerà il nome di SiloTEK.
In particolare Dekalb porterà in campo un nuovo ibrido DKC6630 (che si affiancherà al DKC6815 usato in questa annata), MaterMacc metterà a disposizione seminatrici binate a più bine e New Holland porterà in campo nuove trattrici alimentate a metano.
In particolare Dekalb porterà in campo un nuovo ibrido DKC6630 (che si affiancherà al DKC6815 usato in questa annata), MaterMacc metterà a disposizione seminatrici binate a più bine e New Holland porterà in campo nuove trattrici alimentate a metano.
A termine delle tre presentazioni - che AgroNotizie rende disponibili in esclusiva ai propri lettori - dalla platea sono giunte molte domande e diversi interventi di apprezzamento per la vicinanza delle tre aziende aderenti al progetto agli agricoltori e alle loro esigenze.