2018
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Vite, visita ai campi sperimentali della Fondazione Edmund Mach
Per scoprire le nuove varietà di vite nell'ambito delle attività di miglioramento genetico della Fem è prevista una visita il prossimo 6 settembre organizzata dal Consorzio innovazione vite
L'iniziativa si terrà presso il palazzo della Ricerca e conoscenza nel campus di San Michele all'Adige
E' prevista per il prossimo 6 settembre la visita alle nuove varietà di vite prodotte nell'ambito delle attività di miglioramento genetico della Fondazione Edmund Mach.
L'iniziativa, organizzata dal Consorzio innovazione vite, si terrà presso il palazzo della Ricerca e conoscenza nel campus di San Michele all'Adige ed è rivolta a tecnici e viticoltori che avranno modo di vedere e toccare con mano i risultati dell'attività di miglioramento genetico ultradecennale della Fem.
L'evento ha come obiettivo la presentazione dei risultati del programma di miglioramento genetico della vite.
Le selezioni, oggetto della visita, hanno come obiettivo il miglioramento qualitativo delle varietà e il posticipo del periodo di vendemmia. Quest'ultimo è volto a contrastare gli effetti del cambiamento climatico verificatosi negli ultimi anni che ha portato a vendemmie anticipate nei periodi più caldi e quindi sfavorevoli.
Parallelamente al miglioramento qualitativo delle varietà la Fem ha attivato da circa 10 anni un programma di miglioramento genetico orientato all'ottenimento di nuovi vitigni resistenti alle principali malattie.
La partecipazione all'evento è gratuita, ma i posti sono limitati, pertanto è necessaria l'iscrizione.
L'iniziativa, organizzata dal Consorzio innovazione vite, si terrà presso il palazzo della Ricerca e conoscenza nel campus di San Michele all'Adige ed è rivolta a tecnici e viticoltori che avranno modo di vedere e toccare con mano i risultati dell'attività di miglioramento genetico ultradecennale della Fem.
L'evento ha come obiettivo la presentazione dei risultati del programma di miglioramento genetico della vite.
Le selezioni, oggetto della visita, hanno come obiettivo il miglioramento qualitativo delle varietà e il posticipo del periodo di vendemmia. Quest'ultimo è volto a contrastare gli effetti del cambiamento climatico verificatosi negli ultimi anni che ha portato a vendemmie anticipate nei periodi più caldi e quindi sfavorevoli.
Parallelamente al miglioramento qualitativo delle varietà la Fem ha attivato da circa 10 anni un programma di miglioramento genetico orientato all'ottenimento di nuovi vitigni resistenti alle principali malattie.
La partecipazione all'evento è gratuita, ma i posti sono limitati, pertanto è necessaria l'iscrizione.