Kiwi Jingold, emisfero Nord: stagione chiusa con risultati oltre le attese
Oltre 30mila tonnellate commercializzate e un fatturato vicino agli 85 milioni di euro. Una crescita su più fronti per tutte le varietà e nuovi sviluppi in Europa e oltremare

Si è conclusa la campagna del kiwi nell'emisfero Nord, mentre è iniziata la prima raccolta nell'emisfero Sud
Fonte immagine: Jingold
Si è chiusa nella terza settimana di marzo la campagna dei kiwi Jingold dell'emisfero Nord, con vendite residue fino alla fine del mese per il kiwi a polpa gialla e rossa. La varietà verde, invece, è ancora in fase di commercializzazione e resterà disponibile fino a esaurimento dei volumi.
Una stagione lunga e articolata - che si è aperta a ottobre con i primi raccolti di kiwi rosso - che ha confermato l'ottimo posizionamento sul mercato dello specialista globale del kiwi, con un fatturato oltre le attese e una risposta particolarmente positiva da parte di Gdo e consumatori.
Un bilancio positivo, guidato dalla qualità e dalla varietà
Con circa 30mila tonnellate di kiwi commercializzati, Jingold ha chiuso l'annata in crescita su più fronti.
Il kiwi a polpa gialla resta il perno della produzione, con oltre 22mila tonnellate di prodotto immesso sul mercato tra convenzionale e biologico, proveniente dai diversi areali europei. Il kiwi a polpa verde ha raggiunto le 6mila tonnellate, mentre il kiwi a polpa rossa Exotic Red - in fase di espansione - ha toccato quota 2mila tonnellate, permettendo all'azienda di avviare programmi sempre più strutturati con la Gdo e di ampliare la base clienti, in Italia e all'estero.
Il fatturato sfiorerà gli 85 milioni di euro, segnando una performance migliore rispetto alle stime iniziali, nonostante le difficoltà legate al contesto geopolitico e climatico. A incidere positivamente è stata la capacità dell'azienda di valorizzare il prodotto su tutti i mercati chiave, grazie a un'efficace allocazione delle forniture e a una gestione accurata della qualità.
Kiwi giallo e rosso: superfici in forte espansione
Jingold è ad oggi il brand con più varietà di kiwi disponibili sul mercato ed è leader europeo del kiwi rosso.
La dinamica azienda italiana sta investendo in modo importante nell'aumento delle superfici, sia nell'emisfero Nord che in quello Sud.
Per quanto riguarda l'emisfero Nord, le origini dei kiwi premium sono Italia, Spagna, Portogallo e Grecia, Paese, quest'ultimo, su cui si concentrano gli investimenti strategici e dove ci sono i maggiori margini di crescita.
"Ad oggi abbiamo circa 2.150 ettari di kiwi a polpa gialla nell'emisfero Nord - racconta Cristina Fabbroni, technical manager di Jingold -. L'obiettivo è di arrivare a quota 3mila ettari nei prossimi anni. Sul kiwi rosso invece prevediamo di raddoppiare le superfici, passando dagli attuali 250 ettari a 500 ettari".
Trend in crescita nei mercati europei e oltremare
A fronte di un inizio di campagna in linea con l'anno precedente, Jingold è riuscita ad allungare la stagione di alcune settimane, mantenendo sempre alti gli standard qualitativi e portando a casa importanti risultati relativi alle singole varietà.
"Per quanto riguarda il kiwi a polpa rossa, abbiamo sviluppato soddisfacenti programmi con alcune catene della Gdo europea e introdotto questa varietà presso alcuni partner oltremare strategici che, come noi, credono nelle potenzialità uniche del prodotto e hanno deciso di investirvi - dichiara Moreno Armuzzi, sales manager di Jingold -. Per quanto riguarda il kiwi giallo, una distribuzione di calibri favorevole e maggiori quantità disponibili hanno permesso di prolungare i programmi con molti clienti".
Da segnalare anche la crescita sul kiwi verde: "Abbiamo sviluppato ulteriormente la fornitura di prodotto greco, parallelamente a quella di prodotto italiano, arrivando ad un +15% di vendite rispetto all'anno scorso" rivela Armuzzi.
L'interesse dei retailer nei confronti del kiwi giallo Jingold si conferma in costante ascesa, sia in mercati già consolidati - come Germania, Francia o alcuni Paesi del Sudest Asiatico - che in mercati emergenti, dove il potenziale di sviluppo è ancora più significativo.
"Il prodotto continua a guadagnare spazio sui banchi, grazie a caratteristiche distintive di dolcezza, consistenza e qualità costante - sottolinea Giacomo Mazzotti, commercial supply chain officer di Jingold -. Anche il kiwi verde, pur in un contesto produttivo italiano complesso, ha mostrato segnali interessanti: le performance del prodotto a marchio sono positive, a dimostrazione della sempre maggiore ricerca, da parte dei consumatori, di un prodotto di qualità".
"Sul kiwi rosso - conclude Mazzotti -, l'aumento della disponibilità ha permesso di avviare programmi più duraturi con i retailer, soprattutto per il confezionato nella Gdo italiana e per il prodotto sfuso nei mercati esteri, dove l'interesse da parte dei consumatori è in crescita, pur in un contesto ancora sfidante".
Focus Grecia: crescita di volumi e infrastrutture
Tra le aree in maggiore sviluppo si conferma la Grecia, dove l'Azienda sta investendo nel rafforzamento dei rapporti con i partner commerciali e nella messa a dimora di nuovi impianti. Il Paese offre un ottimo potenziale sia in termini produttivi - soprattutto per il kiwi verde di qualità e di calibro medio-elevato - che logistici, anche se non mancano le sfide.
I magazzini moderni e ben organizzati e una rete in espansione stanno permettendo una gestione sempre più efficiente delle referenze, con un incremento anche della disponibilità di kiwi giallo per i mercati europei e d'oltremare.
Emisfero Sud: al via la nuova stagione
Contestualmente alla chiusura della stagione al Nord, Jingold dà il via alla campagna dell'emisfero Sud, con le prime raccolte di kiwi giallo già iniziate tra Sudamerica e Sudafrica. Il prodotto sarà destinato sia ai magazzini italiani dell'azienda, per dare continuità ai programmi di alcuni clienti italiani ed europei, che ai mercati extraeuropei.
Cresce il potenziale produttivo anche in questo emisfero: una nuova partnership in Cile, ettari in espansione in Sudafrica e una fornitura mista (giallo e verde) dall'Argentina, anche in versione biologica, puntano a garantire continuità di prodotto per 12 mesi all'anno, sempre all'insegna della qualità premium.