DA VINITALY RUSSIA BUONE NOTIZIE PER IL VINO ITALIANO

Da Mosca a San Pietroburgo, il tour promozionale del vino italiano
Workshop e degustazioni di vini italiani abbinati ai cibi russi e un concerto di musica lirica hanno portato tradizione e cultura a Mosca, raccogliendo consenso tra i numeri operatori russi

DA VINITALY RUSSIA BUONE NOTIZIE PER IL VINO ITALIANO - Plantgest news sulle varietà di piante
“L’Italia è il secondo Paese per interscambio con la Russia, dietro solo alla Germania, per un totale di 20 miliardi di euro. In questo contesto, molto successo hanno i prodotti del made in Italy che, come il vino, evocano nei consumatori anche la cultura del nostro Paese”. Con questa dichiarazione dell’ambasciatore italiano, Vittorio Surdo, ha aperto all’InfoSpace di Mosca, il nuovo International informational exhibition centre, l’edizione 2006 di Vinitaly Russia, l’evento organizzato da Veronafiere dal 25 al 27 maggio in collaborazione con Ice e Buonitalia per promuovere la produzione enologica italiana.
“Il tour di Vinitaly nei mercati emergenti e di maggiore interesse – ha affermato Giovanni Mantovani, direttore generale di Veronafiere - hanno un ritorno in termini commerciali diretti per le aziende che portiamo all’estero, ma aumentano pure le presenze di operatori stranieri a Verona. Ad aprile, alla quarantesima edizione di Vinitaly – ha proseguito Mantovani - hanno partecipato 33 mila buyer provenienti da tutto il mondo e il trend di crescita dei russi è del 40% l’anno”.
“Quest’anno – ha detto Luigi Castelletti, presidente di Veronafiere - siamo già stati in India a gennaio, ora siamo in Russia, poi sarà la volta di Usa, Giappone per il primo Vinitaly Japan e Cina. Con Vinitaly – ha spiegato Castelletti – abbiamo creato un sistema integrato per la promozione del vino italiano sui mercati mondiali, grazie a un accordo pluriennale che oltre a Ice e Buonitalia vede coinvolti Unione Italiana Vini e Federvini per sostenere l’internazionalizzazione delle aziende italiane. A questo scopo è stato previsto un programma di investimenti ad hoc, superiore ai 100 milioni di euro”.

Dopo due giorni di intensa attività promozionale a Mosca ed uno a San Pietroburgo, buone notizie per il vino italiano, sempre più apprezzato per la sua qualità ma anche per il fascino che il Bel Paese esercita sui consumatori russi.
Il successo dei workshop e delle degustazioni organizzate nel corso della trasferta moscovita di Vinitaly fanno quindi ben sperare per un proseguimento del positivo trend in atto per il nostro export enologico, che dal 2003 al 2005 è passato da 17,8 a 31,5 milioni di euro. Anche i dati del primo mese del 2006 sono molto positivi, con un valore dei vini esportati superiore a 3 milioni di euro rispetto a 1,1 milioni di euro dello stesso mese dello scorso anno.
Il mercato russo è considerato uno dei più interessanti a livello mondiale, in virtù di un tasso di crescita dell’8% l’anno in termini di volume e del 15% in valore. Il vino d’importazione ammonta a 380 milioni di litri su un consumo totale di circa 700 milioni di litri. L’Italia è il quarto importatore con il 7% del mercato, dopo la Moldavia che da sola supera il 50%, la Georgia e la Francia rispettivamente con circa il 10%. In termini di valore i vini italiani sono al secondo posto, davanti anche alla Francia, che probabilmente esporta in Russia una quota maggiore di vini sfusi.
Per Anatoly Korneyev, vice presidente dell’Associazione russa dei sommelier e titolare di un’azienda di import che ha in portafoglio una sessantina tra le aziende vitivinicole italiane più conosciute in Russia, è un momento di boom per i vini italiani. “Le mie vendite – dice Korneyev - incrementano del 60-70% l’anno”.

Per ulteriori informazioni: Vinitaly.com - Ente Autonomo Fiere di Verona - Viale del Lavoro n.8 - 37135 Verona - Tel. 045 8298111 - Fax 045 8298288 E-mail: info@veronafiere.it

In questo articolo

Suggerimenti? Pensi che le informazioni riportate in questa pagina siano da correggere? Scrivici per segnalare la modifica. Grazie!

In questa sezione...

I nostri Partner

I partner sono mostrati in funzione del numero di prodotti visualizzati su Plantgest nella settimana precedente

Plantgest® è un sito realizzato da Image Line®
® marchi registrati Image Line srl Unipersonale (1990 - 2024)