BAYER CROPSCIENCE PORTA IN CAMPO LA RICERCA
Illustrati a Marmirolo, nel Mantovano, i risultati di sperimentazioni in campo sulle tecniche di diserbo del mais
Le prove condotte, suddivise in circa trenta tesi sperimentali messe a confronto, hanno tra l'altro voluto sviscerare le potenzialità delle differenti strategie di impiego di pre e post-emergenza nel diserbo del mais, valutando la completezza della gamma Bayer CropScience confrontata con le più affermate linee della concorrenza
Nella profonda convinzione che la sperimentazione e gli approfondimenti tecnici non debbano interrompersi al momento della registrazione di un prodotto, Bayer CropScience investe da sempre con decisione in numerose prove di campo attraverso le quali possano essere definite meglio le qualità tecniche dei propri prodotti e le migliori pratiche agronomiche utili al raggiungimento del massimo risultato produttivo.
Proprio in quest'ottica, si è svolta di recente presso l'azienda agricola Tinazzi di Marmirolo, Mantova, una giornata tecnica di approfondimento circa i risultati di tre differenti prove di campo, finalizzate alla ricerca delle migliori strategie di diserbo del mais. I test sono stati realizzati da Gabriele Rapparini, del Centro di fitofarmacia dell'Università di Bologna in collaborazione con Bayer CropScience.
Rapparini ha anche guidato attraverso le numerose parcelle sperimentali gli oltre 160 visitatori, composti prevalentemente da tecnici, agricoltori e rivenditori, giunti dalle principali zone maidicole del centro-nord Italia.
Gli obiettivi erano molteplici: le tre prove, suddivise in circa trenta tesi sperimentali poste a confronto, avevano il compito di:
- sviscerare le potenzialità delle differenti strategie d'impiego di pre e di post-emergenza;
- valutare la completezza di gamma di Bayer CropScience in confronto con le linee più affermate della concorrenza;
- approfondire la conoscenza sugli effetti devitalizzanti di Equip sulla sorghetta da rizoma;
- valutare l'influenza sull'efficacia degli interventi di post dovuta agli imbiancamenti fogliari su sorghetta indotti da isossaflutolo (linea Merlin e Cadou Star).
Dall'analisi dei risultati di campo emersi dalle tre prove mantovane, emerge in primis come i trattamenti di pre-emergenza siano sempre indispensabili quando si intende operare con maggior tranquillità e semplicità in piena primavera, epoca dei trattamenti di post.
Le influenze di corretti diserbi di pre consentono infatti di condizionare profondamente la flora infestante, sia in termini quantitativi che qualitativi, rendendo l'intervento di post più mirato ed efficace.
Dal punto di vista dell'efficacia, Merlin GP e Cadou Star (pre-emergenza a base di isossaflutolo 10% e flufenacet 48% in formulazione granulare), mostra di avere un controllo superiore su sorghetta da seme e su Abutilon in comparazione con gli standard di riferimento utilizzati.
Anche Equip (post-emergenza a base di foramsulfuron 2,33% e isoxadifen etile 2,33%) ha controllato ottimamente sia la sorghetta da rizoma che l'Abutilon, sulle quali si è evidenziato quale miglior prodotto in prova.
Su sorghetta da rizoma, appare inoltre chiaro come convenga aspettare il raggiungimento della fase di 7-8 foglie per posizionare correttamente il diserbo, in quanto interventi più anticipati possono poi lasciar sfuggire successivi ricacci.
E' emerso inoltre, in maniera evidente, come gli imbiancamenti flogliari della sorghetta non influiscano negativamente sull'assorbimento e sull'azione di Equip e degli altri graminicidi, i quali riescono ad espletare nel migliore dei modi la propria azione erbicida.
Si può concludere quindi che l'epoca d'impiego è determinante in termini d'efficacia rispetto al fenomeno d'imbiancamento stesso.
Per quanto riguarda le linee tecniche, Bayer CropScience proponeva in prova le miscele in pre-emergenza di Merlin GP (0,65 L/ha) e terbutilazina (750 g p.a./ha), utilizzate a marzo, seguite da applicazioni in post-emergenza con Equip (2,7 L/ha) posizionato in due momenti d'intervento differenti: 13 maggio (mais a 5-6 foglie) e 21 maggio (mais a 7-8 foglie): anche come linea tecnica, quella proposta da Bayer ha mostrato di essere altamente efficace, riportando risultati ottimali, tendenzialmente uguali o superiori a quelli delle linee concorrenti.
Per informazioni: Bayer CropScience S.r.l. -- 20152 Milano www.bayercropscience.it
Scarica la brochure completa di Equip: http://fitogest.imagelinenetwork.com/dettaglio.cfm?numreg=12452
Scarica la brochure completa di Merlin GP:
http://fitogest.imagelinenetwork.com/dettaglio.cfm?numreg=10318