E' la
quarta verdura più consumata in Italia. In cucina viene usata per il consumo a crudo in insalata o in pinzimonio. Oppure può essere cotto. I semi possono essere raccolti con mietitrebbie, lasciati poi essiccare ed usati per aromatizzare carni, pesci, verdure, dolci, liquori.
I giovani fusti raccolti a primavera servono per profumare le minestre. Le radici raccolte in autunno del primo anno di coltivazione vengono usate (dopo lavorazione) come essenza officinale.
E' particolarmente
ricco di oli essenziali: anertolo, estragolo e terpeni che conferiscono il caratteristico aroma. Ha uno scarso valore energetico (9 calorie/100 gr). E' ricco di sali minerali (potassio in primis), di fibre e di vitamina C.
Contenuto per 100 gr di prodotto edibile |
Energia |
9 cal |
Acqua |
93,2% |
Proteine |
1,2 gr |
Glucidi |
2,0 gr |
Fibra |
2,2 gr |
Potassio |
394 mg |
Calcio |
45 mg |
Fosforo |
35 mg |
Sodio |
4 mg |
Ferro |
0,4 mg |
Vitamina C |
12 mg |